Koh Samui

Quando si sceglie la Thailandia come meta di un viaggio non si sbaglia mai. Questo per me è un dogma inconfutabile. Stesso discorso vale a mio avviso per Koh Samui, isola che non ti tradisce mai. Sono stato per la quarta volta a Samui, a Chaweng Beach, e ancora una volta ho avuto la conferma che è un posto dove si sta strabene. Qualcuno dirà che è caotica, che l’acqua non è più bella come un tempo, sinceramente ritengo siano affermazioni abbastanza lontane dalla verità. Anche perchè se può capitare che a Chaweng in alcune giornate il mare non sia così limpido come in altre, basta scendere a sud di pochi chilometri per trovare ancora spiagge e mare da favola. Ancor di più ovviamente se si parla di Koh Phangan che però recensirò con un articolo a parte.

Taling Ngam Beach

Se decidete di andare a Samui (tanto per capire Koh in Thailandese vuol dire isola) a mio avviso la scelta non può che ricadere sulla spiaggia di Chaweng. Qui avete due opzioni: o restare a Chaweng, e a seconda della collocazione sarete più o meno vicini alla parte più centrale dove si concentrano tutti i locali, o dirigervi a sud a Chaweng Noi, spiaggia più bella ma anche più isolata rispetto alla prima quindi più adatta magari a famiglie o coppiette in cerca di relax e tranquillità. Nulla di spaventoso per altro, bastano pochi chilometri di tuc tuc o di taxi e la sera sarete nel centro della nightlife di Chaweng. In tal senso una buona scelta, anche in termini economici, può essere quella dei First Bungalows o First House che sono collocati esattamente a cavallo tra le due spiagge e che sono affacciati si sulla bella spiaggia di Chaweng Noi ma che hanno l’accesso all’estremità a sud della strada di Chaweng. Questo permette di godere del bel mare di questa spiaggia e di non essere così lontani dal centro di Chaweng facilmente raggiungibile in tuc tuc, Songtaew o ancor meglio col vostro scooter a noleggio. Le spiagge a nord di Chaweng sono belle sostanzialmente solo per essere fotografate. Qui il fondale è veramente troppo basso e paludoso e quindi fare il bagno non sempre è così facile o piacevole. Anche per Chaweng è importante dare qualche informazione utile. La spiaggia bella, o meglio il mare bello, comincia all’altezza dell’Evergreen Resort (l’hotel dove soggiorno solitamente) scendendo verso sud. Questo perchè poco prima termina una sorta di barriera corallina che provoca un effetto laguna. Quindi mare bello si, acqua limpida si ma molto bassa e con fondale leggermente melmoso. Molto meglio invece il mare da questo punto scendendo verso sud e vedrete che più scendete più il colore dell’acqua assume colori limpidi. Diciamo che questa è a mio avviso la zona migliore dove soggiornare poichè il mare è già bello e si è estremamente prossimi alla simpatica e vivace vita notturna di Chaweng Beach. Da li in giù sarà ovviamente vostra scelta a quanta distanza soggiornare dalla nightlife.

Chaweng Beach di sera

Detto di Chaweng, che ripeto a mio avviso rimane un’ottima spiaggia, basta spostarsi di poco, un paio di chilometri, per arrivare a Chaweng Noi. La sorella minore delle due spiagge principali è sicuramente più bella della maggiore. Il mare è più pulito, i Resort pochi e discreti e l’atmosfera più rilassata. Se decidete di soggiornare qui secondo me le due opzioni a prezzi accettabili sono i First (House molto economico, Bungalow più caro ma direttamente sulla spiaggia) o l’Impiana quasi all’estremità opposta, hotel molto carino ma a prezzi ancora sopportabili (un centinaio di euro a notte).

Chaweng Noi

Ma se volete un mare e uno scenario davvero spettacolare dovete fare lo “sforzo” di scendere ancora di qualche chilometro e raggiungere Silver Beach. Grosse pietre vulcaniche levigate che escono da un mare cristallino. La piccola baia probabilmente non raggiunge i 500 metri di larghezza ed è veramente bella, sia per il colore del mare che per quello della sabbia. Alcuni piccoli resort offrono anche servizio di bar e cucina a prezzi convenienti. E come accade un po’ ovunque in Thailandia se consumate avete accesso anche a doccia e piscina ! Nonostante questa spiaggia sia così bella e vicina a Chaweng io non l’ho mai trovata particolarmente affollata quindi non perdete l’occasione di venirci, magari al mattino abbastanza presto quando probabilmente sarete in quattro gatti….

Silver Beach

La seconda spiaggia per dimensioni e soprattutto popolarità a Samui è Lamai. Il mio consiglio spassionato è di evitarla. Io non l’ho mai trovata bella. Il mare è un po’ più fondo rispetto alle altre spiagge ed il colore dell’acqua non è così limpido come in altri lidi. Il paesino offre molte opzioni per il giorno e per la notte anche se siamo ancora molto distanti dalla vita di Chaweng. Caso mai una visita può valere la pena farla alla vicina spiaggia di Hin Ta & Hin Yai Rocks. La traduzione di questi due nomi altro non è che quella dei genitali maschili e femminili, questo perchè sono presenti due formazioni rocciose effettivamente molto somiglianti a una vagina e ad un pene. Al di la di questa caratteristica folcloristica l’area è molto bella e scenografica, c’è anche una sorta di piscina naturale in mare dove è possibile fare il bagno che ha un colore dell’acqua molto invitante.

La parte nord di Samui invece è caratterizzata da lunghi spiaggioni. Qui sicuramente la spiaggia ed il mare sono belli (qui sono presenti alcuni dei Resort più lussuosi ed esclusivi dell’isola) ma anche qui il fondale è più profondo e la spiaggia più corta. In due parole a mio avviso non vale la pena fare migliaia di chilometri per stare a Maenam o Bophut Beach. Come detto le due spiagge sono comunque belle quindi se avrete tempo a disposizione ed uno scooter sicuramente una giornata potrete dedicarla alla visita di questa parte dell’isola.

Ma come la ciliegina nella torta il mio consiglio d’autore su Samui lo riservo nel finale. Se volete visitare una spiaggia veramente magnifica e deserta (magari lo sarà di meno dopo che avrete letto spero in molti il mio articolo) dovete andare dalla parte opposta dell’isola rispetto a Chaweng, dirigervi verso sud e superata Lamai potrete o restare nell’anello stradale che attraversa l’isola (in questo caso prima di Nathon, la capitale..se così si può chiamare, svoltare a sinistra direzione Taling Ngam e dopo pochi chilometri passare sotto la Elephant Gate svoltando a destra) o attraversare i villaggi mussulmani di pescatori a sud ovest; anche in questo caso troverete la porta degli elefanti su menzionata, questa volta alla vostra sinistra. Imboccata questa stradina, poco dopo un bel tempio buddista che troverete sulla vostra destra, la strada terminerà direttamente sulla spiaggia. Sarete arrivati in paradiso, ve lo posso garantire. Quest’ultima volta mi sono ritrovato in spiaggia, questa bellissima spiaggia selvaggia, completamente da solo ! Una volta terminata la stradina e fatte le dovute foto al paesaggio che vi si parerà davanti scendete in spiaggia e dirigetevi alla vostra sinistra, fino alle rocce che supererete scoprendo piccole baie spettacolari.

Taling Ngam Beach

Credo quanto scritto sia sufficiente per far comprendere che Samui è ancora eccome una gran bella isola….

Un ultimo consiglio che mi sento di dare è quello di noleggiare assolutamente uno scooter. Al di la della guida invertita rispetto a noi (la Thailandia è stata una colonia britannica) guidare uno scooter è veramente semplice e vi permetterà di scoprire l’isola, che vi garantisco ha ancora tanto di bello e selvaggio da regalare.

Informazioni Pratiche:

Trasferimento: Volo Oman Air fino a Bangkok (con cambio volo a Muscat) e coincidenza Bangkok Air per Samui – Costo: € 575 A/R finito

Hotel: Evergreen Resort – € 25 a testa in camera doppia con prima colazione. Mia recensione su Tripadvisor: Evergreen Resort

Noleggio Scooter: Thai Baht 200 al giorno – circa € 5.30 ma il prezzo è trattabile a seconda del numero di giorni di noleggio